24. Maggio 2022

La Commissione internazionale per la protezione delle Alpi CIPRA è il partner per tutto l’arco alpino dell’Iniziativa delle Alpi, in particolare per limitare il transito transalpino di traffico merci. Quest’anno la CIPRA celebra il suo 70° anniversario. Felicitazioni!

mif. «Ci impegniamo in modo concreto», sottolinea Kaspar Schuler, direttore generale della CIPRA. Il loro progetto Alpine Changemaker, ad esempio, invita giovani impegnati delle regioni di montagna a «campi base». L’obiettivo: sviluppare con spirito giovanile prospettive per una buona vita nelle Alpi; e questo molto concretamente. Esperti di scienza, gestione, artigianato, sviluppo regionale, filosofia e arte aiutano dalle prime idee all’implementazione. La CIPRA realizza questo progetto, così come molti altri, con l’aiuto delle sue oltre 100 organizzazioni aderenti, tra cui l’Iniziativa delle Alpi.

Kaspar Schuler, Geschäftsführer CIPRA. Foto: Darko Todorovic
Kaspar Schuler, Direttore della CIPRA. Foto: Darko Todorovic

« L’Iniziativa delle Alpi è un esempio per la politica europea dei trasporti »

Soluzione reale dei problemi

Sono coinvolti anche Germania, Francia, Italia, Liechtenstein, Austria, Svizzera e Slovenia. «Pensare e agire in modo transfrontaliero, in combinazione con la messa in rete e la presenza locale, è la nostra ricetta per il successo», sottolinea Schuler. Le sue 13 estati sugli alpi tra i 21 e i 40 anni lo hanno particolarmente legato alle montagne. È nel suo carattere risolvere problemi difficili e far muovere le cose. È quindi coerente utilizzare il 70° anniversario della CIPRA quest’anno per sviluppare l’organizzazione.

Proprio di recente, la CIPRA, insieme all’Iniziativa delle Alpi, si è impegnata contro l’introduzione dell’eurovignetta, ha inviato lettere ai ministri dell’UE e ha tenuto colloqui diretti, oltre a presentare emendamenti. L’Iniziativa delle Alpi ha contribuito con l’esperienza della tassa sul traffico pesante, ha mediato i contatti e organizzato il lavoro con i media in Svizzera. Sebbene non sia stato possibile far cambiare idea al Parlamento europeo, ci siamo fatti notare: «Per la CIPRA, l’Iniziativa delle Alpi è un esempio per la politica europea dei trasporti. Anche noi siamo in una fase di cambiamento. Le questioni urgenti sul cambiamento climatico, la biodiversità, la politica dei trasporti e la migrazione nella regione alpina devono essere affrontate insieme, a livello locale, regionale e internazionale».