20. Gennaio 2022

Iniziativa per uno spazio vitale unico.

Le nostre magnifiche Alpi ci scaldano il cuore. Tuttavia, questo spazio vitale e ricreativo unico nel suo genere è in forte pericolo. Le Alpi sono esposte a tre volte più rumore e sei volte più emissioni nocive rispetto alle pianure: il fracasso dei camion si amplifica fra le pareti delle montagne e i fondovalle fino a diventare insopportabile. L’aria inquinata rimane spesso intrappolata a causa delle particolari condizioni meteorologiche alpine. Le valli laterali – i polmoni delle Alpi – sono inquinate da microplastiche non biodegradabili dovute all’abrasione dei pneumatici.

Le emissioni del traffico pesante causano danni ai boschi, perdite dei raccolti e della biodiversità. Riscaldano il clima e fanno crollare le montagne. Il  permafrost, il cemento delle Alpi, si sta sciogliendo. E con esso scompaiono i ghiacciai. Inoltre, i camion sono un pericolo. Uno su tre non passa i controlli per carenze di sicurezza e uno su dieci deve essere tolto dalla circolazione.

I danni all’ambiente, alla salute e dovuti agli incidenti causati dal traffico pesante sono enormi. L’Ufficio federale della pianificazione del territorio ARE li stima in 2,4 miliardi di franchi. La tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) copre solo una parte dei costi. Il «commercio delle indulgenze » non salva le Alpi. I camion devono salire sul treno. Il trasferimento ha effetto solo se alle aziende di autotrasporto viene chiesto di pagare in base al principio causale (chi inquina paga). Liberiamo le nostre Alpi dal traffico, dal rumore, dagli inquinanti atmosferici, dagli ingorghi e dalle microplastiche. È ora!

Impegnatevi anche voi per la protezione delle Alpi!

Evitare il traffico, trasferirlo, renderlo più sostenibile. Con questa strategia centreremo gli obiettivi che, grazie all’iniziativa delle Alpi, sono ancorati nella Costituzione.

Evitare il traffico. Denunciamo i trasporti insensati e contribuiamo a ridurre i trasporti non strettamente necessari. Promuoviamo e rafforziamo i circuiti economici regionali.

Trasferire il traffico. Continuiamo a impegnarci per una tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) corretta e basata sul principio di causalità. Al contempo promuoviamo la concorrenzialità, l’innovazione e l’efficienza del trasporto ferroviario.

Rendere più sostenibili i trasporti. Vogliamo sistemi di trazione più ecocompatibili e più controlli del traffico pesante. Ciò permette di togliere dalle strade i camion più vecchi, riduce le emissioni e aumenta la sicurezza.

Denunciamo le magagne e facciamo lavoro di sensibilizzazione e di comunicazione mediatica. Sosteniamo iniziative politiche e facciamo pressione con azioni. Formiamo alleanze transfrontaliere per proteggere l’intero arco alpino. Il valore della nostra regione alpina con le sue 30 000 specie animali e 13 000 specie vegetali non ha prezzo.

Con il vostro impegno per l’Iniziativa delle Alpi contribuite a una protezione efficace delle Alpi. Aiutateci! Per noi la vostra quota associativa o la vostra donazione sono vitali!

La follia del trasporti non dà tregua.

Ma anche noi siamo molto tenaci. Sebbene il popolo svizzero abbia deciso di trasferire il traffico merci dalla strada alla rotaia, rispetto a quanto consentito dalla legge, un 30 per cento di autocarri in più grava sul nostro magnifico mondo alpino. Noi ci opponiamo a questa valanga di traffico. Allo stesso tempo, stiamo sviluppando nuove soluzioni per il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia – in Svizzera e in tutta l’Europa.

Le Alpi, esposte a troppe emissioni nocive e all’inquinamento fonico, devono essere protette meglio. Questo prezioso ambiente vitale, unico nel suo genere, deve essere a disposizione anche per le generazioni future, sia per abitarvi sia come area ricreativa. Per questo ci impegniamo. Giorno dopo giorno. Aiutateci anche voi!