1. Gennaio 2014

Uno studio su incarico della regione europea Tirolo-Trentino-Alto Adige conferma che non ci sono impedimenti legali all’introduzione di una Borsa dei transiti alpini (BTA). Negli Stati alpini manca semplicemente la necessaria volontà politica. Non ci sono alternative alla BTA altrettanto valide, se si vuole un efficace trasferimento del traffico sulle rotaie. L’autrice dello studio è Astrid Epiney, direttrice dell’Istituto europeo dell’Università di Friborgo.