Borsa dei transiti alpini

Il mercato porta al trasferimento sulla ferrovia

Grazie all’iniziativa delle Alpi, in Svizzera, secondo la legge, solo un massimo di 650.000 camion sono autorizzati a transitare attraverso le Alpi ogni anno. La borsa dei transiti alpini (BTA) è la misura più efficace per raggiungere questo obiettivo. La Borsa dei transiti alpini funziona così: ogni anno uno Stato emette un numero limitato di diritti di transito. Questi diritti sono scambiati online. Il mercato determina il prezzo. Maggiore è la domanda, più alto sarà il prezzo per un transito. In questo modo, il numero di camion può essere ridotto rapidamente a un livello gestibile e sopportabile per le persone e per l’ambiente.

Fin dal 2001 l’iniziativa delle Alpi sollecita l’introduzione di una borsa di transito per tutto l’arco alpino. Il passaggio di un camion sarebbe consentito solo se ha un diritto di transito. I paesi alpini potrebbero decidere autonomamente quanti viaggi di transito vogliono assegnare. In Svizzera, il numero massimo di 650’000 camion transalpini l’anno è ancorato nella legge.

La borsa dei transiti alpini è uno strumento di mercato, garantisce la libera scelta dei mezzi di trasporto e non discrimina gli autotrasportatori stranieri. Uno studio dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale è giunto alla conclusione che, con la borsa dei transiti alpini, “un determinato obiettivo di trasferimento può essere raggiunto in modo affidabile, efficiente ed entro i termini”.

Le regioni alpine colpite dal traffico di transito in Austria, Italia, Francia e Svizzera chiedono congiuntamente una borsa dei transiti alpini. Secondo la legge, il Consiglio federale dovrebbe impegnarsi a livello europeo per l’introduzione di una borsa dei transiti alpini. Invece, ha capitolato per obbedienza anticipata. Tuttavia, i paesi alpini stanno prendendo in considerazione un prelievo coordinato per i transiti nella regione alpina, il cosiddetto Toll Plus. Questo sarebbe un primo passo nella direzione di un sistema di scambio commerciale per i viaggi di transito.

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