21. Gennaio 2020

Con una netta maggioranza, la Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale (CTT-N) si esprime per la continuazione del promovimento del traffico combinato non accompagnato attraverso le Alpi. Così è salvaguardato uno strumento importante per il trasferimento sulla ferrovia e per la protezione del clima. Inoltre, la Commissione vorrebbe concordare un tragitto alternativo a nord, sulla sponda sinistra del Reno, con buone capacità di trasporto. Poiché l’obiettivo di trasferimento non è stato raggiunto, l’Iniziativa delle Alpi chiede anche misure stradali.

Attualmente il traffico combinato non accompagnato attraverso le Alpi (TCNA) è sostenuto con un po’ più di 100 Mio CHF l’anno. Era previsto che questo sussidio fosse lasciato gradualmente sfumare nei prossimi anni, dopo il completamento della NTFA. Purtroppo, le previsioni sull’aumento di produttività dopo la messa in esercizio della NTFA si sono tuttavia rivelate troppo ottimistiche. Le linee d’accesso alla trasversale alpina non hanno infatti ancora lo standard di potenziamento sperato o, in parte, mancano ancora. Perciò il potenziale di produttività non può ancora essere sfruttato appieno.

Considerato questo scenario, il Consiglio federale ha proposto al Parlamento di prolungare la durata del limite di spesa per il promovimento del trasporto di merci per ferrovia attraverso le Aipi. Per gli anni dal 2024 al 2026 dovrebbero essere disponibili 30 Mio CHF l’anno per le indennità d’esercizio del TCNA. Così il Consiglio federale ha riconosciuto il problema. Jon Pult, Presidente dell’Iniziativa delle Alpi, constata: «Tuttavia, il Consiglio federale non tiene abbastanza conto delle nuove conoscenze in materia di insufficiente crescita della produttività». Il settore dei trasportatori di merce reagisce allarmato. Con la proposta del Consiglio federale si avrebbe un ritorno al trasporto su strada e si metterebbero in pericolo i successi nel trasferimento, duramente conquistati. Jon Pult riassume: «Noi dell’Iniziativa delle Alpi apprezziamo che la Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale abbia deciso, con una chiara maggioranza, di aumentare e prolungare la promozione del TCNA» (55 Mio CHF l’anno fino al 2030).

Inoltre, la CTT-N incarica il Consiglio federale di prendere rapidamente l’iniziativa politica per realizzare, tramite un trattato con la Francia e col Belgio, una rotta alternativa ad alta capacità sul lato sinistro del Reno. L’Iniziativa delle Alpi approva questo approccio. Jon Pult, Presidente dell’Iniziativa delle Alpi: «così sarebbe possibile affrontare pragmaticamente le carenze di capacità sulla linea della valle del Reno in Germania e ci sarebbe un tragitto alternativo, che potrebbe essere usato durante la fase di costruzione o per problemi (come per esempio Raststatt).

Tenuto conto che l’obiettivo di trasferimento non è stato di gran lunga raggiunto, l’Iniziativa delle Alpi lancia un appello alla politica di adottare anche misure relative al traffico stradale. Da anni la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) non è sfruttata appieno. Ciò rende meno caro il trasporto su strada e impedisce una maggior verità dei costi fra i diversi vettori di trasporto.